12/1/2013
Foto e organizzazione: Andrea Ambroni - Emilio Imolesi
Resoconto della giornata
Trasferta cervese questa settimana per otto indomiti partecipanti di Cesena Pedala (Andrea, Anna, Cristina, Emilio, Letizia, Mario, Raffaele e la sottoscritta) che, a dispetto giornata nebbiosa, si sono incontrati di buon’ora nel parcheggio dello stadio di Milano Marittima, per addentrarsi nella fitta pineta di Lido di Savio e Lido di Classe fino a raggiungere attraverso ampi sentieri sterrati alla foce del Bevano, alla spiaggia della Bassona, tristemente privata dello stravagante villaggio di capanni, ultimo baluardo hippies della riviera, e parzialmente modificata da interventi di riqualificazione ambientale, che hanno tuttavia allontanato i gruccioni, che nidificavano sulle sponde del fiume.
Il paesaggio ha fortunatamente mantenuto gran parte del proprio fascino originale, almeno fino a quando non si giunge alla pineta Ramazzotti i cui fusti anneriti, sono i muti testimoni un incendio, presumibilmente doloso, avvenuto la scorsa estate, che ha bruciato 65 ettari di pineta. Di qui abbiamo raggiunto a Lido di Dante, con il caffè di rito nell’unico baretto aperto in loco e poi di ritorno seguendo solo in parte il sentiero dell’andata. Non sono mancati incontri ravvicinati con numerosi animali: aironi, garzette, scoiattoli (in qualche caso molto ravvicinati, come è accaduto per un capriolo, che per poco non ha centrato Raffaele e la sottoscritta), il pattinaggio su fango, ma soprattutto le piacevoli chiacchere e la consueta allegria. Totalizzati poco più di 43 km, tante risate, la bici da rilavare e la voglia di ripartire al più presto.
Simona Casalboni