CLUB ALPINO ITALIANO - Sezione di Cesena

L’ Associazione denominata “CLUB ALPINO ITALIANO - Sezione di Cesena APS - ETS” con sigla “CAI Cesena APS-ETS”, costituita nel 1965, è struttura territoriale del Club Alpino Italiano ed annovera, a fine campagna tesseramento 2022, 984 soci suddivisi in 752 ordinari (di cui 51 Juniores), 184 familiari e 48 giovani.

È struttura territoriale del Club Alpino Italiano, di cui fa parte a tutti gli effetti. E’ soggetto di diritto privato, dotato di proprio ordinamento che le assicura una autonomia organizzativa, funzionale e patrimoniale. Si rapporta al Raggruppamento del Club Alpino Italiano della Regione Emilia Romagna.

Con decorrenza dal 15.06.2022 l'associazione è iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, (RUNTS) istituito in attuazione degli artt. 45 e segg. del Codice del Terzo Settore (Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117), con il numero di Repertorio 35135. E' dotata di Personalità Giuridica acquisita con determina del Dirigente Responsabile della Giunta Regionale Emilia Romagna n.12429 del 06/06/2023.

Natura - caratteristiche:

  • L’Associazione ha durata illimitata. L’anno sociale decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre.
  • L’Associazione non ha scopo di lucro, è indipendente, apartitica, aconfessionale ed improntata a principi di democraticità̀ e uniforma il proprio ordinamento allo Statuto ed al Regolamento Generale del Club Alpino Italiano. Essa opera in forma di azione prevalentemente volontaria.
  • L’Associazione ha per scopo di promuovere l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne specie quelle del territorio in cui si svolge l’attività̀ sociale, e la tutela del loro ambiente naturale, e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale attraverso lo svolgimento di attività di interesse generale ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 117/2017 e s.m.i. (Codice Terzo Settore), aventi ad oggetto:
  1. interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni (c.1, lett. f);
  2. organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del D. Lgs. 117/2017 e s.m.i. (c.1, lett. i);
  3. organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale e culturale (c.1, lett. k);
  4. interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali (c.1, lett. e).

Per conseguire tali scopi e attività, l'Associazione provvede:

a) alla realizzazione, alla manutenzione, ed alla gestione di rifugi e bivacchi;
b) al tracciamento, alla realizzazione e alla manutenzione dei sentieri, delle opere alpine, e delle attrezzature alpinistiche, anche in collaborazione con le sezioni consorelle competenti;
c) alla diffusione della frequentazione della montagna e alla organizzazione di iniziative ed attività alpinistiche, escursionistiche, sciescursionistiche, scialpinistiche, speleologiche, naturalistiche, dell’alpinismo giovanile e di quelle ad esse propedeutiche;
d) alla indizione e programmazione, in accordo con le apposite scuole competenti in materia, o alla organizzazione ed alla gestione di corsi di addestramento per le attività̀ alpinistiche, escursionistiche, sciescursionistiche, scialpinistiche, speleologiche, naturalistiche, dell’alpinismo giovanile e di quelle ad esse propedeutiche;
e) alla formazione di soci e non soci, in collaborazione con i titolati e le varie scuole del CAI, per lo svolgimento delle attività di cui alle lettere c) e d);
f) alla promozione, anche in collaborazione con Enti e Associazioni locali, di attività scientifiche, culturali, artistiche e didattiche per la diffusione della conoscenza di ogni aspetto della montagna;
g) alla promozione di ogni iniziativa idonea alla tutela ed alla valorizzazione dell’ambiente montano;
h) alla organizzazione, anche in eventuale collaborazione con le altre Sezioni, di idonee iniziative tecniche per la vigilanza e la prevenzione degli infortuni nello svolgimento di attività alpinistiche, escursionistiche, sciescursionistiche, scialpinistiche, speleologiche, naturalistiche, dell’alpinismo giovanile, nonché a collaborare con il C.N.S.A.S. al Soccorso di persone in stato di pericolo ed al recupero di vittime;
i) a pubblicare il periodico sezionale denominato “IL FUMAIOLO” del quale è editrice e proprietaria, e ogni altra iniziativa editoriale finalizzata alla diffusione della cultura della montagna;
l) a provvedere alla sede dell’associazione, a curare la biblioteca, la cartografia e l’archivio.

Essa potrà, inoltre, esercitare attività accessorie, anche a carattere commerciale, strumentali e funzionali al conseguimento dei propri scopi istituzionali quali l’organizzazione e gestione di palestre di arrampicata indoor per i propri soci e assumere partecipazioni in enti, associazioni di secondo grado e società commerciali.

Iscritta al n. 7201 del Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla L.R. n. 34/2002 e ss.mm. collabora, fra l’altro, sia con l’ASL Romagnola che con diverse Associazioni impegnate in progetti innovativi a beneficio di persone con disabilità o alla promozione della salute attraverso l’attività fisica:

  • ANFASS/CILS, escursioni mirate in Appennino;
  • ANGLAD, camminate sui percorsi di Cesena Cammina;
  • AMICI DI CASA INSIEME con la CAMMINATA Cesena-Cesenatico, contestuale alla Maratona, quale evento nell’ambito della giornata per l’Alzheimer.

Tramite la Scuola Sezionale di Escursionismo FOGAR – BONATTI organizza, annualmente, almeno un corso foto-escursionistico aperto a persone interessate a percorsi di recupero fisico/psichico post trauma o altro.

L'Associazione realizza e svolge le proprie attività attraverso la organizzazione delle stesse tramite Commissioni, Gruppi, Scuola sezionale, composte dagli associati  volontari che, sempre in forma aggregativa, compongono il Coro sezionale e curano la gestione della Biblioteca "G.Collini". Di seguito un riepilogo sintetico: 

Attività Commissione Sentieri:

 • Convenzione con l'Unione dei Comune Valle del Savio per la manutenzione ordinaria della rete sentieristica nel territorio dell'Unione dei Comuni; la Sezione collabora con il   Comune di Bagno di Romagna per le stesse finalità inerenti la rete dei sentieri di S.Maria in Bagno e con le diverse Pro Loco e associazioni fra cui "Fumaiolo Sentieri";
 • Convenzione con l’Associazione “Amici del Cammino di San Vicinio” per la manutenzione ordinaria, del Cammino di   San Vicinio per circa 340 Km;
 • Convenzione pluriennale con il P.N.F.C. (Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi M. Falterona e Campigna) per il monitoraggio e la manutenzione dei sentieri del Parco per 69,6 Km (dato aggiornato nel 2016).  
 

  Attività Commissione Escursionismo:   

 • promuove e organizza escursioni, in ambiente montano, infrasettimanali, pre e festivi;
 • promuove e organizza escursioni di uno o più giorni, nonché i soggiorni in località dell’Appennino e Alpino;
 • promuove l’organizzazione di trekking di più giorni, aperti ai Soci CAI, sul Cammino di San Vicinio o in Appennino;
 • si impegna ad organizzare accompagnamento, sulla base dell’accordo CAI Centrale – MIUR del 2012. in zona Monte Comero/Fumaiolo   e nel P.N.F.C. di scolaresche, e insegnanti, per escursioni ludico - didattiche:
 • promuove camminate in Città, aperte a tutti, tramite l’attivazione e l’organizzazione dei Gruppi di Cammino.
 

 Attività Commissione Alpinismo Giovanile:

• organizza escursioni ed attività diverse rivolte a giovani e famiglie;
• collabora con le Parrocchie e/o con altre aggregazione di Cittadini, così come con Gruppi Scout, nell’ambito dell’accordo CAI Centrale – SCOUT del 2009.
 
 

Attività Gruppo Senior:

Il Gruppo Senior è operativo tramite una propria struttura organizzativa basata su un Regolamento specifico che prevede, fra l’altro, la tenuta di un registro di aderenti (la cui età   deve essere superiore ai 50 anni), lo svolgimento di assemblee annuali, la nomina periodica di un Coordinatore e di un Consiglio Direttivo.

Le attività del Gruppo sono finalizzate in via generale alla diffusione e conoscenza della montagna e del suo ambiente naturale e a collaborare e partecipare alle iniziative della  Sezione; In particolare:

  • Organizza escursioni infrasettimanali (martedì e venerdì) provvedendo a redigere apposito programma quadrimestrale;
  • organizza trekking extra-regionali settimanali con cadenza annuale;
  • organizza annualmente la “SeniorFest” e promuove dibattiti, incontri e momenti conviviali di socializzazione:
  • promuove presso i propri soci l’adesione ad un programma di solidarietà e assistenza umanitaria con l’utilizzo del canale di sostegno economico al Centro Missionario e Sanitario cattolico ubicato nello stato africano dello Zimbabwe, a 10 chilometri dal capoluogo Mutoko, ove è insediato un centro ospedaliero, infermieristico e di assistenza sanitaria ed è stata pure realizzata una scuola di istruzione per bambini. Attualmente il programma di sostegno minimo e l’impegno richiesto ai soci Senior, consiste nel fornire, tramite modeste quote annuali, i mezzi necessari per una adozione a distanza di una bambina.

Attività Gruppo Cammino lento:

L'attività del gruppo escursionistico denominato “CAMMINO LENTO” è rivolta agli iscritti e, tra questi, la fascia di coloro che ha superato gli “…anta” ovvero a coloro che condividono la passione a frequentare le nostre montagne con i soci più giovani, ma i loro limiti fisici impongono necessariamente scelte escursionistiche diverse in relazione all’avanzare dell’età e alle ridotte capacità fisiche. L’obiettivo del gruppo consiste nel proporre ed effettuare escursioni con cadenza mensile che abbiano caratteristiche tali da consentire la partecipazione anche di coloro che non riescono a prendere parte alle altre calendarizzate dalla Sezione. Più in particolare avranno all’incirca le seguenti caratteristiche tecniche: - Andatura: 2 km/ora - Dislivello: 200-250 m/ora - Distanza: 10/12 km A/R - Durata max: 5 ore ca. - Difficoltà: T/E

Attività Commissione T.A.M. (Tutela Ambiente Montano) e O.N.C. (Operatore Naturalistico Culturale):

• accompagnamento nelle escursioni, in zona Monte Comero/Fumaiolo e nel P.N.F.C. di scolaresche e insegnanti, per escursioni ludico – didattiche;
• collaborazione con la Società delle Fonti ad alcune iniziative nel MUSEO IDRO e nei CENTRI VISITA del P.N.F.C (presentazione libri e mostre fotografiche);
• tiene corsi a tema della Scuola Sezionale di Escursionismo di vari livelli e tipologie.
 

Il Comitato Scientifico Sezionale

costituitosi nel febbraio 2021 e composto da 9 componenti, nasce con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e lo studio del territorio e specialmente degli ambienti di montagna, nei loro aspetti naturalistici ed antropici, in coerenza con quanto previsto al riguardo dal Comitato Scientifico Centrale e da quello Regionale dell’Emilia Romagna. Le modalità con cui i membri del Comitato possono perseguire questo obiettivo sono, sostanzialmente, tre:

  • ricerca, seguendo un progetto personale oppure aderendo ad un bando del Comitato Scientifico Centrale o Regionale;
  • formazione, fornendo il proprio contributo di consulenza scientifica o didattico agli altri organi sezionali nei campi specifici di propria competenza;
  • divulgazione, organizzando conferenze, corsi ed escursioni tematiche per i Soci al fine di divulgare e promuovere la conoscenza dell'ambiente montano nelle sue diverse componenti naturalistiche e/o antropologico-culturali, oppure promuovendo la pubblicazione delle attività scientifiche svolte.
Attività Gruppo Alpinismo Punto Zero
 
Il gruppo progetta, coordina e promuove l’attività dell’alpinismo e dell’arrampicata libera, all’interno della Sezione CAI di Cesena. La Sezione CAI di Cesena è una delle cinque Sezioni patrocinanti la Scuola di Alpinismo Romagna Verticale, alla quale il Gruppo Alpinismo Punto Zero fa riferimento in materia di tecniche alpinistiche ed addestramento. Sono requisiti indispensabili per far parte del Gruppo: l'essere socio CAI, in regola con il tesseramento; avanzare la domanda d'iscrizione che attesti i requisiti necessari a far parte del gruppo; l'impegno al rispetto costante del Regolamento del Gruppo. Fra i principali diritti e doveri dei membri del gruppo vi sono: a) partecipare e contribuire attivamente alla vita del gruppo, compatibilmente con le proprie capacità e disponibilità; b) l'annullamento della iscrizione al gruppo; c) le dimissioni; Il Consiglio Direttivo può decidere la radiazione dal Gruppo in caso di comportamento non in linea con le regole del Gruppo e del codice deontologico del CAI, mentre in caso di mancato rinnovo della tessera CAI, l’iscrizione verrà sospesa. Il Gruppo osserva anche un proprio regolamento uscite alle quali possono partecipare tutti coloro che dimostrano esperienza idonea all’uscita. Per i non soci è obbligatorio sottoscrivere l’assicurazione temporanea CAI. Resta fermo e inderogabile che ciascun partecipante dovrà essere dotato di tutta l’attrezzatura necessaria, a norme CE (casco, imbrago, corde, ecc.).
 

mediante il Gruppo di montagnaterapia si intende realizzare un approccio socio/educativo/terapeutico rivolto alla cura, riabilitazione, inclusione di varie disabilità, patologie e disagio sociale nel contesto della montagna che accoglie, non fa distinzione e abbatte pregiudizi e differenze. Per garantire la realizzazione delle attività, si è costituito, all’interno della sezione, un gruppo di montagnaterapia aperto e composto da tutti quei soci che hanno sensibilità e disponibilità ad accompagnare in montagna, come “esperti cai”, i destinatari dell’attività

il Gruppo si propone quindi di:
a) diffondere e promuovere la frequentazione della montagna nei suoi aspetti naturalistico-ambientali e storico-culturali come opportunità di crescita e benessere psicofisico personale, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione di differenti problematiche, patologie e disabilità;
b) collaborare con associazioni e/o enti operanti nel settore sanitario, terapeutico-riabilitativo e socio-educativo per l’organizzazione di attività di vario genere che portino alla conoscenza dell’ambiente montano come metafora del raggiungimento di obbiettivi e come strumento di promozione della salute;
c) offrire le proprie conoscenze e competenze di accompagnatori in montagna, nonché le dotazioni tecniche sezionali per l’organizzazione di attività di montagnaterapia nell’ambiente montano;
d) promuovere, programmare ed organizzare iniziative culturali (convegni, corsi, seminari, giornate di studio, incontri) dedicate alla diffusione di conoscenze ed esperienze che favoriscano la frequentazione della montagna come approccio terapeutico-riabilitativo;
e) collaborare nello svolgimento dei corsi di qualunque settore e delle attività formative organizzate dalla Sezione, o da altre Sezioni del C.A.I., fornendo consulenza e supporti didattico-specialistici.
 

 Attività formativa tramite la Scuola sezionale di escursionismo "Fogar-Bonatti":

 • Corsi di Formazione delle seguenti tipologie: E1 Corso di escursionismo base dedicato a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla montagna condividendo i valori e le pratiche del CAI avente l'obiettivo di formare degli escursionisti in grado di seguire con profitto l’attività sezionale e/o praticare l’escursionismo in autonomia su percorsi fino a difficoltà E.;
EAI 1 Corso base racchette da neve: per Soci che non hanno mai praticato l’escursionismo invernale o solamente in maniera occasionale con la finalità di educare alla frequentazione dell’ambiente innevato e trasmettere le nozioni culturali, tecniche e pratiche per saper organizzare in autonomia escursioni in ambiente su facili percorsi.
E2 Corso di escursionismo avanzato (sentieri attrezzati/ferrate) per formare escursionisti preparati tecnicamente e culturalmente alla percorrenza di sentieri attrezzati e ferrate, in grado di agire anche in ambito di autosoccorso o messa in sicurezza.
 

Attività gestione Biblioteca archiviazione, catalogazione informatica e digitale, custodia e servizio di prestito dell'ampia documentazione bibliografica, cartografica ed editoriale che costituisce il compendio della rinnovata Biblioteca "G. Collini"; Attraverso l'accesso via web al catalogo on-line è possibile, già da casa, ricercare i volumi di interesse e verificare la disponibilità, con la possibilità di prenotarli (previa registrazione) qualora fossero già in prestito ad altri utenti. Per info:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Il regolamento della biblioteca è consultabile sul sito del CAI Cesena al seguente link:Regolamento biblioteca CAI Cesena

 

 

Coro Sezionale:

• coro a quattro voci miste, con repertorio di canti alpini e folkloristici della tradizione Romagnola;