11/01/2014
Organizzazione Fabio Forti e Tarcisio Pollini
Foto: Cesare Bentivegni
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Pensavamo che l’ultima uscita a Montebello fosse stata l’apice di un percorso in continuo crescendo di partecipazione, ma che , complici le feste appena passate con il loro carico di mangiate succulente , il 2014 si sarebbe aperto all’insegna di un rompete le righe , con una partecipazione decimata da legioni di cappelletti e infornate di pandori e panettoni , annaffiate da vini e spumanti vari.
Invece di buon mattino ci siamo ritrovati in una quarantina di elementi con in testa Oscar e Fabio (Tarcisio in nome del piu’ classico armiamoci e partite si trovava sulle piste da sci) , pronti ad affrontare un nuovo anno di camminate degli scarponi con le ali.
La partenza subito tosta ci ha portato , passando di fianco alla rupe dei falchi , verso Nuvoleto e la sommita del monte Vecchiano; nonostante i kg. acquisiti abbiano appesantito le gambe di alcuni , in breve tempo ci siamo elevati al di sopra del mare di nebbia e accarezzati dal sole abbiamo goduto di uno splendido panorama a 360 gradi.
Una rapida discesa ci ha riportati nel fondovalle del Borello e causa il dilatarsi dei tempi , una volta attraversato il fiume , abbiamo puntato direttamente verso il piccolo complesso monastico di Valleripa.
Visto che non tutto il male viene per nuocere il nuovo tracciato ridisegnato al volo dalle nostre sagaci guide ci ha permesso ancora una volta ,dopo aver affrontato la discesa estremamente tecnica dell’ “elefantino”, di poter percorrere il rio Cavo con il suo eterno intrecciarsi di acqua e terra , torrente e sentiero costellato dagli innumerevoli ponti fatti con tronchi modellati all’uopo dalle sapienti mani di appassionati cultori del camminare.
Il ritorno alle macchine , passando dalla base della rupe di Linaro e salutato dal ritorno del sole , nel frattempo ingoiato dalla nebbia crescente , ci ha permesso di effettuare una sosta lavaggio scarponi nel Borello prima del consueto saluto finale con annesso augurio di ritrovarci presto alla prossima escursione.
Magnani Nicola