Pagina contenente l'elenco delle news di più recente pubblicazione per mantenere memoria degli accadimenti, attività, iniziative, eventi di vario genere, avvenuti nel corso del tempo e che hanno caratterizzato la vita della Sezione.

Per pubblicare notizie, documenti e locandine di eventi sul sito del Club Alpino Italiano - Sezione di Cesena  allegali e indirizza una mail a: ilfumaiolo@gmail.com indicando l'autore, la data, e l'evento cui si riferiscono.

27/1/2013

Foto e organizzazione: Maurizio Prati - Emilio Imolesi - Lucia Petrini

IMG 0007 FILEminimizer

Resoconto della giornata

Gli ingredienti della storia del giro del 27 gennaio 2013 sono un castello medioevale, cavalli, cantine affacciate su vigneti, archi, cascate, morbide colline e tanto fango per tre lupi tosti: Emilio, Lucia e Maurizio in rigoroso ordine alfabetico e d'altezza.

La domenica mattina i lupi partono da Montalbano affamati di km da pedalare imboccando la ciclabile del Conca per percorrere un itinerario sulle colline riminesi. L'itinerario si snoda tra canneti, costeggia campi da golf e km e km di paludi che trasformano i lupi in 3 statuette d'argilla. La pioggia dei giorni precedenti al giro ha reso il percorso una palude in cui non ci si stupirebbe di vedere alligatori sbucare dal limaccioso fondale. Invece, nel tragitto che conduce i nostri a Morciano, come in una fiaba o un film western sbucano dai cespugli alcuni cavalieri che si godono la passeggiata facendo infangare gli zoccoli dei loro equini anzichè i copertoni delle Mtb. Il fango è duro da sfangare, confesso che saltare in sella a un cavallo è una bella tentazione, ma è il sellino della Cannondale che mi deve portare a casa. Arrivati a Morciano ci concediamo un po' di asfalto per far ritorno a Cattolica, il percorso mtb sembra essere stato inghiottito dal limo e delusi pensiamo a rifocillarci con pesce rivierasco. L'istinto di lupi ci fa ritrovare invece il percorso quando ci si palesa il cartello di Montelupo: torniamo sui nostri passi, anzi sui nostri pedali per sfiorare coi copertoni le morbide terre riminesi che ci portano a Gradara costeggiando vigneti addormentati e cantine bordate di querce. La rocca è l'ultima rampa da scalare, si arriva sotto l'arco e il castello è uno scrigno che si schiude ai nostri occhi sotto i nostri pedali proprio all'ora di pranzo. Il ristorante “Il bacio” dà ristoro ai tre lupi tosti e infangati che si sciolgono col rosso della casa e le leccornie della cucina. Il ritorno corre veloce verso Cattolica, la spiaggia di Gabicce su cui si affaccia la baia e approda a Montalbano dopo una sgambata  immancabile sulla spiaggia. Il contachilometri segna che 36 sono i km percorsi e la bilancia  dice che 3,6 sono i kg di fango che i tre si sono portati a casa.

                                                                                                                                                        Lucia Petrini

IMG 0034 FILEminimizer