10/04/2016
Direttori d’escursione: Vai Mauro Magnani Nicola
Foto: Vai Mauro
galleria fotografica
Dopo l'esordio in riva al mare e' arrivato il momento di volgere le ruote verso le nostre colline; e quale miglior location della splendida Valmarecchia. Puntuali come sempre prendiamo il via alle 8 dal parcheggio alla cava santarini , e procedendo di buon passo cominciamo a risalire la vallata. Il percorso fino a Secchiano si presenta ondulato in leggera salita , ma e' il ritmo da subito alto che mette alla frusta i partecipanti. Fortunatamente il cielo , che si presentava grigio alla partenza , si tinge di azzurro e ci regala una splendida giornata di primavera con temperature gradevoli , e la possibilita' di ammirare scorci fantastici, tra rocche e castelli dei quali e costellata la vallata.
Giunti al ponte sul Marecchia , abbandoniamo la ciclabile e imbocchiamo la strada che porta verso San Leo . Ma l'asfalto dura poco ; subito dopo Piega ci ributtiamo su sterrato fino a immetterci sullo stradello che scende da Sant'Igne. A questo punto il programma prevedeva di scendere subito verso Ponte Santa Maria Maddalena , ma visto la resistenza dei partecipanti , decidiamo di raggiungere il convento di Sant'Igne dove ci concediamo una breve sosta ristoratrice. Dopo le foto di rito alle quali ci costringe Mauro , e' giunto il momento di prendere la strada del ritorno , che ci porta dapprima sotto i Tausani e poi a scendere di nuovo vista fiume , passando dalla frazione di Legnagnone. Alla fine , il giro originario stimato sui 50 km , risultera' allungato fino a 58 km , e il dislivello passera' da 500 mt circa a quasi 700 mt , ma pensiamo che ne sia valsa veramente la pena. Grazie ai partecipanti e un arrivederci alla prossima escursione sulle due ruote.
Nicola Magnani