Inaugurazione della rete sentieristica di Savignano s/Rub.

Invitiamo soci e non soci all'inaugurazione della nuova rete sentieristica del Comune di Savignano sul Rubicone.

Un complessivo di 25 km di sentieri che si snodano dal Cimitero di Fiumicino che ripercorrendo le sponde del fiume Rubicone e passando dal Ponte Romano arrivano fino al Castello di Ribano e Montalbano.

Una serie di percorsi utilizzabili a piedi, MTB e a cavallo, da quelle più semplici a quelle di più lunga percorrenza il tutto immerso nel verde delle nostre campagne e colline.

📍Programma:
✔ 8.45 ritrovo presso piazzale Fausto Coppi (Seven Sporting Club)
✔ 9.00 partenza camminata di 6,5km, ore 1,30, dislivello +70m
✔11.00 rientro e taglio del nastro con la presenza del Presidente di Regione Stefano Bonaccini
A seguire piccolo momento conviviale.

Evento aperto a tutti e gratuito!

Sarà presente il nostro gruppo montagnaterapia con la joelette

Vi aspettiamo numerosi!

 

 

 

 

Avviso scadenza tesseramento 2024

 

A Longarone sulla "ferrata della memoria"

 

L'intersezionale del 6-7 aprile CAI Cesena e CAI Ascoli Piceno

 
 
Ulteriori note descrittive e tecniche nella scheda predisposta dagli amici del CAI Ascoli Piceno visionabile al seguente link: SCHEDA CAI ASCOLI PICENO
 

Ad arrampicare a Castelletta

Ad Aprile si torna alla Castelletta: ce n’è per tutti! Dal 4a al 7c. 🧗
Sito storico dell’arrampicata che ha subito completo restyling alla fine degli anni ‘80 e ultimamente riattrezzato.
La sua esposizione a SUD/OVEST la rende perfetta sia nelle assolate mattinate invernali, sia nei torridi pomeriggi estivi.
Vista la qualità della roccia è consigliato l’uso del casco.
Se siete interessati a partecipare a questa giornata mandate un messaggio al referente, che vi darà tutti i dettagli per la logistica:
👤Simone Scagliarini 📱 +39 347 070 6236‬
⚠️ Ricordiamo che per partecipare alle attività occorre essere autonomi. Viene offerta l’occasione di vivere la montagna insieme e di scoprire nuovi posti, ma la conoscenza delle manovre, dell’ambiente e la responsabilità è di ogni partecipante: le iniziative non sono un corso!

Serata con Giacomo Fenati - Immagini e racconto di una esperienza di volontariato e alpinismo in Perù

 

La Sezione partecipa alla 25^ settimana dell'escursionismo CAI

 

La Scuola di Escursionismo presenta il 26° corso base E1

 
A meno di un mese dall'inizio del corso i posti rimasti disponibili sono pochi. Chi è interessato si affretti per l'iscrizione!
Ulteriori info sul sito web della Scuola a questo link www.scuolacaicesena.it/

5xmille - una forma di sostegno delle attività della Sezione


 

La rete sentieristica del CAI di Cesena su Open Street Map


clicca sull'immagine o su questo: link RETE SENTIERISTICANel riquadro qui sopra si trova una mappa navigabile e zoomabile dove è possibile reperire informazioni e scaricare la traccia dei percorsi escursionistici del nostro appennino. Ogni traccia e le informazioni al riguardo sono prelevate dal database OpenStreetMap, costantemente aggiornato. Il Gruppo di Lavoro Sentieri del Cai di Cesena con Fumaiolo Sentieri è impegnato in un progetto di digitalizzazione dei percorsi da inserire nella rete escursionistica, questo anche per facilitare la pianificazione di uscite sul territorio e le attività di manutenzione.
A questo link BRouter è poi possibile progettare itinerari o percorsi.

10/3/2013

Foto e organizzazione: Maurizio Prati - Andrea Ambroni - Mario Alai

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Resoconto della giornata

Ci ritroviamo all’ippodromo alle 8 Andrea, Maurizio, Simona, Elena, Cristina e Mario, e partiamo in auto per Sarsina, dove lasciamo le auto. Sosta caffè nella piazza della magnifica millenaria cattedrale romanica di San Vicinio.

Trascuriamo però di entrare per l’imposizione del famoso collare … che col senno di poi non sarebbe stato male.  Per cominciare pedaliamo 4 km sulla statale verso S. Piero, fino al ponte della Marianna, di qui ripida stradina a destra che in 200 m. porta a Valbiano. Passati oltre diminuisce la pendenza e la strada diventa inghiaiata e in parte lastricata a sasso, perché un tempo connetteva diverse chiesette, riferimento dei casolari sparsi sulla montagna, ora tutte abbandonate e in rovina. Qualche nube e più che altro un bel sole, la temperatura ormai primaverile. In costante ma dolce salita oltrepassiamo Ruscello, lasciamo a sinistra il sentiero per il sovrastante Monte Facciano, e intanto la visuale si allarga, mostrandoci prima il monte di Perticara, poi San Marino, il Carpegna, il Comero e il Fumaiolo. Ai 764 m. di Monte Pietra raggiungiamo il culmine della salita, donde si vede anche il mare. Proseguiamo per saliscendi sul crinale, fino che un segnale indica a sinistra la chiesa di Careste. Sono 100 m. di erto sentiero, lungo il quale solo Andrea e Maurizio ardiscono trascinarsi la bici, per poi rifarlo in discesa. La chiesetta ha oltre 900 anni, e … li dimostra tutti: praticamente solo l’elegante facciata, che guarda verso valle, è ormai in piedi, seriamente lesionata. Il cocuzzolo è così aguzzo che non c’è posto per altro,  e secondo una relazione del 1602 qui tira il vento così forte che la chiesa fu costruita senza finestre, e spesso il prete doveva celebrare con la porta chiusa, perché il vento non spegnesse le candele. Adesso però si sta benissimo, e sui gradini, sotto il tiepido sole, gustiamo la spianata del premiato forno Casalboni. Salutiamo un simpatico giovane col metal detector, alla ricerca di tesori sepolti … in questi luoghi antichi e remoti quasi non farebbe meraviglia trovarne davvero! Poi riscendiamo, Andrea a velocità supersonica e con doppio salto mortale carpiato. Ripresa la strada continuiamo la discesa verso San Salvatore e Montalto, sbucando sulla statale nei pressi delle Marmitte dei Giganti, 500 m. da Sarsina. Splendida giornata! P.S. E’ stata anche la giornata degli inconvenienti. Alla partenza, lungo l’E45, Andrea mi dice: la vedo scura … Rispondo: beh, certo, ci sono un po’ di nuvolosi, ma forse si aprirà. Ma Andrea parlava della situazione politica: meglio lasciar perdere. Gli inconvenienti di oggi non saranno meteo, ma meccanici. Subito dopo infatti inconveniente meccanico al portabici posteriore di Maurizio: la bici di Cristina crede che siamo arrivati e decide di scendere. Per fortuna resta appesa per le ruote, nulla di rotto! Più tardi, a giro ormai concluso, nei pressi di Montalto, è la ruota di Elena  che decide di essere ormai arrivata, scaricando bruscamente la padrona. Ne segue un diverbio tra quest’ultima e il fondo stradale, ma Elena ha quel che si dice una bella faccia tosta, e l’unica  conseguenza è un’imprevista tappa al Pronto Soccorso di Mercato Saraceno, sulla via del ritorno,  per una rapida medicazione e incerottatura.                                                        

                                                                                   Mario Alai

 

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